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Copiloti: con l’Uisp l’ebbrezza dell’autocross è per tutti e tutte

Il 19 e 20 luglio a Carpi, due giornate di velocità, adrenalina e collaborazione per ragazzi e ragazze con autismo. Parlano A. Stopponi e D. Manicardi

 

Il piacere dell'avventura e quello della solidarietà si legano strettamente in occasione di Copiloti 2025: l’iniziativa organizzata dal Motorismo Uisp Emilia Romagna con Arena Cross Carpi e in programma sabato 19 e domenica 20 luglio a Carpi (Mo). Insieme alla scuderia A-Team, ragazzi e ragazze con autismo o altre disabilità potranno sperimentare l’emozione di girare a bordo di vetture da autocross su una pista ufficiale.

“L’idea di questa iniziativa è nata un paio di anni fa dopo aver conosciuto l’impegno della A-Team di Rovereto - racconta Daniele Manicardi, coordinatore Motorismo Uisp Emilia Romagna - loro organizzano attività rivolte a persone con disabilità e questo ha subito acceso una scintilla in me, che da tempo sono impegnato anche con la protezione civile in attività sociali. L’anno scorso abbiamo fatto provare ai partecipanti l’esperienza della corsa su strada, quest’anno, invece, passiamo all’autocross. A bordo di macchine allestite per il cross ragazzi e ragazze con disabilità, in particolare con autismo, proveranno l'ebbrezza di stare al fianco di un pilota e vivere l’emozione in prima persona. Abbiamo già ricevuto 50 adesioni, ma sicuramente i numeri aumenteranno”.

Durante le due giornate di attività si alterneranno fasi di gara ed esibizioni con kart cross e fuoristrada, oltre alla presenza di un raduno di auto elaborate organizzato da Senza Limiti Crew.

"Questa iniziativa rientra in una delle priorità programmatiche che ci siamo dati: incentivare le attività dedicate alle persone con disabilità - dice Armando Stopponi, coordinatore Sda Motorismo Uisp - abbiamo avviato una mappatura di questo tipo di iniziative e sta emergendo un interesse diffuso nel motorismo Uisp, sia motociclistico, sia automobilistico. Ci sono molte iniziative in programma in Emilia Romagna e nelle Marche. Riteniamo che le attività con le persone disabili siano particolarmente significative nel nostro mondo perchè trasmettono autonomia e autostima, oltre a favorire l'integrazione. Ovviamente si tratta di attività che vanno promosse e organizzate mettendo la sicurezza al primo posto. La sicurezza è un'altra parola chiave al centro della nostra missione, che mettiamo sempre in grande evidenza nei programmi e nelle manifestazioni Uisp".

“I copiloti di norma aiutano la persona alla guida, studiando il percorso e dando indicazioni - spiega Manicardi - nel nostro caso i giovani copiloti saranno semplici passeggeri che avranno la possibilità di vedere la corsa da un’altra prospettiva. Possono partecipare giovani dai 5 anni in su: i nostri piloti sono sempre entusiasti di accoglierli e di vivere con loro queste emozioni. La nostra più grande attenzione è alla sicurezza in generale, ma in particolare al benessere di queste persone che non sono esperte nè abituate, quindi ci impegniamo a garantire la loro serenità, a non metterli in situazioni che possano spaventarli, adeguandoci alle loro sensibilità e necessità. Per tutti noi è una bella emozione condividere questa esperienza perchè tra pilota e copilota si crea un rapporto speciale, fatto di fiducia e scambio emotivo. Tra i piloti ci saranno anche persone con disabilità che guideranno le loro auto allestite appositamente, dando vita ad un’opportunità in più di condivisione”.

Le attività inizieranno alle 16 e vicino alla pista ci sarà la possibilità di usufruire di stand gastronomici oltre a musica e animazione per bambini. (A cura di E.F. e I.M.)